WORD WARS - June 2024
SPITTING FACTS, hot weather reduces workers’ productivity, even if their workplace is air conditioned.
E quindi eccoci qui con la playlist di.
Giugno.
La selecta dei dischi del mese è su Spotify e su Youtube.
La puntata di Radio Raheem del mese scorso è qui.
RELEVANT aka quello che spacca secondo noi
DONORMAAL - Palmspringa
Rapper, singer, ringer, sapper, vabbè sticazzi Donormaal sta da panico su ogni base, con un livello di melodia tipico di chi ha la versatilità e la capacità necessarie, o almeno di chi ha dato un’ascoltata seria alla strumentale prima di pensare a cosa metterci sopra.
Welp Disney fa un suo lavoro coeso, soprattutto sui suoni, soprattutto delle batterie (a volte pure troppo), che tengono insieme il tutto nonostante la discreta varietà dei pezzi.
Singolarmente sono tutte bombe.
La colonna sonora perfetta per cantare a squarciagola tappandosi le orecchie durante il pranzo di ferragosto coi parenti.
JOHN GLACIER - Duppy Gun
John Glacier qui è sempre relevant (sì, anche quando è in two cents) col suo stile un filo scazzato e un attimino sedato e il suo gusto nello scegliere dei beat perfetti per lei, un filo minimali e un attimino storti. In cinque pezzi vibra sempre differente, quindi gli propsiamo il formato e aspettiamo il prossimo EP.
Ah, e la Duppy Gun non è un’arma, è un fiore, quello in copertina.
La colonna sonora perfetta da mettersi in cuffia per i quasi ventenni che devono comunque sucarsi la vacanza coi genitori.
ICEBOY VIOLET x NUEEN - You Said You'd Hold My Hand Through The Fire
C’è un motivo se ‘sta roba esce per la Hyperdub di Kode9. Sia Iceboy Violet che lo spagnolo Nueen sono capoccia di un certo tipo di ambient, non sempre hip hop, e quindi piovono synth, con vari livelli di densità, ma sempre in una quantità tale che quello che doveva essere una spruzzata diventa un waterboarding.
Iceboy Violet prova anche una serie di approcci vocali, incluso l'autotune (che oramai è stato sdoganato dappertutto, dai, l’hai sentito Peach Blossom di Piotr Kurek?) e una one take da polmone d’acciaio che brividi (te l’ho messa nella playlist, non ti sbattere che è agosto).
La colonna sonora perfetta per chi in albergo si trova pure il percorso relax fatto di docce coi nebulizzatori e cromoterapia dai toni viola, blu e neri.
TWO CENTS aka dischi che avrebbero potuto spaccare
SHRAPKNEL - Nobody Planning to Leave
Un bel gavettone d’estate da NY.
Dopo l’omonimo “ShrapKnel” prodotto da Elucid (tra le altre cose metà degli Armand Hammer) e “Metal Lung” prodotto da Steel Tipped Dove (capoccia dei Backwoodz Studioz), questa volta gli zii sono prodotti interamente da Controller 7 (già visto con gente tipo Buck 65, o Video Dave che questo mese è uscito con un joint insieme a Open Mike Eagle e Still Rift col progetto “Previous Industries”).
Si mantiene quell’ambiente opprimente ma non sempre rumoroso, facendosi una bella paletta in scala di grigi dove Curly Castro e PremRock se la rappano talmente quadrati che paiono usciti da un bioma di Minecraft.
La colonna sonora perfetta per chi rimane bloccato in cabina durante le ore più calde.
SIDESHOW - F.U.N. T.O.Y.
L’intro lasciata al feat in francese di Jwles slappa come uno schiaffo a nove dita.
Il nuovo disco di Sideshow, sempre sotto la 10K di MIKE, sembra prendere delle pieghe trap nei pattern abstract che intrigano. Le strumentali comunque variano dibbrutto e lo zio si fa un beat riding da rodeo, anche se alla fine non ti ricordi per cosa avevi urlato “Woo-Hah!!”.
La colonna sonora perfetta per chi vuole darsi un tono con la JBL Flip 6 mentre svacca dall’altro lato della strada che costeggia la spiaggia.
LIL YACHTY x JAMES BLAKE - Bad Cameo
Mi suona un po’ più un James Blake feat Lil Yachty, però LY fa bene a lavorare con generi tanto fuori dal proprio perimetro, così, oltre a provare ad ampliare la fanbase, in futuro può cercare di droppare una roba che provi ad essere altrettanto clamorosa quanto Let's Start Here.
Comunque, sottofondo più che valido.
La colonna sonora perfetta per pulirsi con cura le Air Max 90 bianche dopo una serata di cui non si hanno ricordi.
WAVE aka quello che sta spaccando il mainstream
2024 XXL Freshman Class
Come ogni anno, è uscita anche per il 2024 la nuova Freshman Class dell'hip hop magazine XXL.
Abbiamo casualmente già parlato di 4batz, che sembra il più fuori dal tracciato, mentre il resto della classe sembra molto più saldata ai canoni del rap/trap/rnb che girano da anni.
Mi sa che mi sono perso qualcosa, perché niente mi ha esaltato troppo, tranne magari Scar Lip per via della voce e dell’hook instinct.
Penso se ne faranno una ragione, dato che quasi ogni partecipante macina già milionate di ascolti, quindi uno in più uno in meno…
Ci si a settembre con un joint luglio-agosto perché, non so se lo sai, ma il caldo riduce la produttività, anche se il posto di lavoro è climatizzato.
Daje!